25 nov 2023
Lotta per loro, perché possano essere libere di volare più in alto di me.
Perchè possano vivere senza paura.
Se domani sono io, se domani non torno, mamma, distruggi tutto.
Se domani tocca a me, voglio essere l'ultima.
Da quattro anni la Rsa Il Giardino sul Lago lancia un forte segnale di attenzione sulla piaga sociale della violenza a danno delle donne.
Quest'anno l'equipe educativa ha proposto un progetto di sensibilizzazione alla Scuola secondaria di primo grado di Dongo.
La collaborazione tra le due generazioni ha visto nascere l'installazione delle mani rosse.
Gli Ospiti hanno realizzato le impronte rosse con la tempera che hanno successivamente hanno inviato ai ragazzi con uno spunto di riflessione:
"Ricordate ragazzi, l'amore è quel sentimento che se autentico è ben lontano da tutto ciò che è violenza, possessività e mancanza di rispetto".
I ragazzi hanno completato le mani inserendo le loro riflessioni.
L'equipe educativa e gli ospiti hanno in seguito ultimato il lavoro inserendo su una base di legno rosso dei bastoncini neri avvolti in pezzi di sacchi dell'immondizia chiusi con fascette, sulla base ci sono i nomi delle 105 vittime del 2023.
I bastoncini avvolti nei sacchi simboleggiano il corpo della vittima trovato chiuso in sacchi e gettato come se fosse immondizia.
Un messaggio forte che vuole sensibilizzare sull'argomento quante più persone possibile.
L'installazione è stata esposta al teatro Magnolia di Dongo durante lo spettacolo FeriTe
A morTe organizzato il 1 dicembre dalla "Piccola Compagnia Instabile"alla quale erano presenti 240 persone.
