9 feb 2024
Gli animali sono indubbiamente i migliori terapisti per molti di noi. La loro nobiltà e bontà non hanno limiti. Si potrebbe dire che finché non si ama un animale, una parte dell’anima è dormiente. Esiste, nella nostra anima, una parte riservata ad amare un animale, alla possibilità di godere del suo amore incondizionato e delle sue lezioni.
La nostra Rsa ha introdotto la Pet Therapy con il progetto ALBACHIARA lo scorso anno, nel mese di giugno.
I nostri ospiti hanno fin da subito accolto l’attività con entusiamo.
Alba è una barboncina grigia di 3 anni molto dolce e affettuosa, i nostri ospiti hanno fin da subito accolto la cagnolina e la sua coadiutrice Elena gradendo le attività ludiche proposte.
L’attività si suddivide in due momenti, uno collettivo dedicato agli ospiti che hanno la possibilità di riunirsi in un ambiente della struttura individuato dagli operatori, come ad esempio una palestra o un’area comune sufficientemente spaziosa, nei mesi estivi anche il giardino.
La seconda parte della seduta è dedicata ad interventi singoli per gli anziani allettati o che non sono disposti a spostarsi dalla propria camera.
Le attività proposte possono essere il semplice accudimento dell’animale oppure la costruzione di setting più strutturati con giochi cognitivi per l’animale o percorsi motori
I giochi cognitivi coinvolgono gli ospiti nella preparazione di tappeti olfattivi o scatole con cassettini da aprire, stimolando la loro manualità fine e globale.
I percorsi motori vengono preparati in collaborazione con il fisioterapista utilizzando gli ostacoli, hanno lo scopo di attivare l’ospite che si sente ancora attiva guida per il cane, in quanto può condurlo al guinzaglio durante la passeggiata, favorendo la percezione di autoefficacia.
I benefici riscontrati in questi mesi sono molteplici:
· Utilizzo della motricità globale e fine durante la preparazione dei giochi
· Aumento del benessere psicofisico dovuto al contatto con Alba
· Miglior tono dell’umore anche negli ospiti che presentano stati depressivi
· Partecipazione attiva durante la deambulazione con il guinzaglio
· Miglioramento della concentrazione durante la presenza del cane
· Miglioramento della memoria
· Gratificazione dovuto alla risposta positiva del cane durante i giochi
L’esperienza della Pet Therapy di questi mesi è sicuramente positiva, abbiamo potuto constatare di persona quanto la vicinanza di un cane possa riaccendere la voglia di vivere nuove esperienze, di stabilire nuovi rapporti, di creare quel ponte comunicativo fatto anche solo di sguardi, carezze e piccoli gesti d’attenzione che fanno sentire di nuovo “utile” la persona anziana, viva e felice.
Possiamo affermare che i benefici degli Interventi Assistiti dagli Animali sugli anziani, sono scientificamente provati e replicati in progetti d’intervento assistito. La Pet Therapy è una terapia non farmacologica da accostare alle tradizionali terapie mediche, con l’obiettivo di migliorare il benessere psico-fisico dell’anziano.
